RICETTA PANZANELLA DELL’ANTICA ROMA (SALA CATTABIA)
Attenzione, le cene dell’epoca non duravano poco (potevano iniziare tra le 16 e le 18!) e tutte cominciano con uno o più antipasti (gustum).
Gustum per eccellenza erano le uova, spesso condite con la salsa garum (salsa di pesce fermentato), ma anche la SALA CATTABIA.
Ovvero l’antenato della nostra panzanella!
La ricetta originale ce la da Apicio, autore del più famoso ricettario dell’Antica Roma, il De re Coquinaria.
Eccola qui:
“Sala cattabia”: Togli la mollica a un pane di Alessandria, mettila a macerare in posca (acqua e aceto).
Metti nel mortaio pepe, miele, menta, aglio, coriandolo fresco, formaggio di mucca salato, acqua, olio.
Sopra metti della neve per raffreddare e servi.
La neve serviva per raffreddare il piatto, ma noi abbiamo il frigorifero!
ATTENZIONE: Ci sono 3 versioni diverse della sala cattabia riportate da Apicio, questa che vi riporto è la più semplice
SALA CATTABIA
INGREDIENTI (per due persone)
Attenzione le dosi sono indicative.
2 panini (anche secchi vanno bene)
200 gr di ricotta salata
aceto
2 cucchiai di miele
2 cucchiaini di menta secca (o fresca)
1 cucchiaino di aglio in polvere (o uno spicchio d’aglio tritato )
1 cucchiaio di coriandolo fresco (io non ce l’avevo e ho fatto senza)
olio evo q.b
pepe q.b
PROCEDIMENTO:
Mettiamo a macerare il pane in acqua e aceto (posca).
Una volta che il pane ha assorbito il liquido strizziamolo bene e mettiamolo in una ciotola.
Aggiungiamo la ricotta, il miele, le erbe tritate, il pepe e l’olio.
Mescoliamo e mettiamo in frigo a raffreddare.
Ora non vi resta che gustare il vostro gustum!
E’ un piatto fresco e dal sapore particolare, molto buono e veramente facile a preparare, potete farlo tranquillamente col pane secco avanzato!
Baci da Izumi
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