RECENSIONE MANGA: GOURMET
E mica solo in Italia si pensa a mangiare!
Quando andai in Giappone, rimasi molto colpita dall’elevatissima quantità di manga a tema gastronomico e culturale presenti nei negozi.
Questo perché in Giappone i manga non hanno solo una funzione ludica ma anche educativa.
Nelle librerie giapponesi ci sono interi scaffali di manga dedicati ad argomenti di carattere storico, naturalistico, sportivo, sulla moda, sugli insetti, sui vini, sui trenini, sull’igiene personale e moltissimo altro. Ovviamente anche noi in Italia abbiamo qualche fumetto formativo, ma non interi scaffali!!
Purtroppo nel nostro Paese i manga di questo genere vengono raramente pubblicati.
Ma torniamo ai manga di argomentazione gastronomica, molti di essi hanno per protagonista la cucina giapponese o asiatica di cui, l’italiano medio, ad eccezione di pochi piatti come il sushi (che comunque è stato occidentalizzato), ne sa davvero poco.
Fortunatamente qualcosa sta cambiando..
Oggi quindi parlerò di uno dei primi manga sul cibo giapponese usciti in Italia:
GOURMET
Trama
Goro Inogashira è un uomo solitario che lavora per una ditta di import. A causa del suo lavoro è sempre in viaggio in giro per il Giappone e per questo gli capita spesso di mangiare fuori e gustare la cucina dei paesi che visita.
Il manga è diviso in 18 piccoli episodi scollegati tra loro, ciascuno avente come “protagonista” un piatto della cucina giapponese e non solo.
Riflessioni
Questo non è un semplice manga sul cibo giapponese, infatti all’interno di esso non sono presenti né ricette né spiegazioni dettagliate dei piatti. Inoltre più che raccontare il cibo in sé pare sia il cibo a raccontare il protagonista, o meglio lo spinge a riflettere su se stesso, su ciò che lo circonda, sulla sua vita e sul suo passato.
Mangiare da soli per il protagonista è un gesto di libertà, l’atto di nutrirsi gli da una sensazione di appagamento che non viene turbata né dal trascorrere del tempo né dai giudizi della società.
La mia opinione
Purtroppo il manga non colpisce come dovrebbe, l’idea è interessante ma nel complesso il risultato non è convincente. Il protagonista risulta a tratti antipatico, non sembra contento del suo lavoro ma neanche infelice, insomma non lo si riesce a comprendere bene nemmeno alla fine del manga.
Per il resto i disegni del maestro Taniguchi sono davvero di qualità come sempre, perfino i piatti sono disegnati con grande accuratezza, ma nel complesso mi aspettavo di meglio.
SCHEDA GENERALE DEL MANGA:
Titolo: Gourmet
Titolo originale: Kodoku no gurume (“La solitudine del Gurmet”)
Storia: Masayuki Qusumi
Disegni: Jiro Taniguchi
Anno di pubblicazione in Giappone: 1997
Anno di pubblicazione in Italia: 2003
Volumi usciti: volume unico
Casa editrice italiana: Planet Manga
Prezzo in Italia: 10 euro
Qualcuno di voi ha letto questo manga? Vi è piaciuto? Cosa ne pensate?
Alla prossima! Baci Izumi
