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RICETTA PASTA NAPOLITAN (ricetta giapponese)

Oggi inauguro la prima serie di post in cui provo ricette italo-straniere.

Saranno più buone di quelle originali? O il mio stomaco si ribellerà definitivamente?

Lo scopriremo solo mangiando.

Oggi prepariamo insieme una ricetta giapponese di ispirazione italiana la pasta Naporitan o Naporitana! ( in giapponese si usa la “R” perché la lettera “L” non esiste in Giappone)

pasta

Nonostante il nome, sembra che questa ricetta sia nata a Yokohama.

LA STORIA DELLA PASTA NAPORITAN

Siamo alla fine della seconda guerra mondiale, il Giappone ha appena perso la guerra e si trova sotto l’occupazione americana.

Il 30 agosto del 1945, il generale Douglas MacArthur  da poco nominato comandante supremo delle forze alleate in Giappone, attera all’aeroporto di Yokohama per soggiornare nel lussuoso New Grand Hotel per tre giorni.

Qui lo chef dell’albergo Shigetada Irie, decise di preparare una pasta di ispirazione napoletana, che incredibilmente, era a base di vero pomodoro!

La salsa originale era preparata con pomodoro, aglio, funghi, bacon e vegetali vari.

Ancora oggi è possibile assaggiare la ricetta origianale al New Grand Hotel.

La ricetta comunque si diffuse ben presto negli altri ristoranti del Giappone, che provvidero a sostituire il costoso e poco diffuso pomodoro con del ketchup!

Oggi la pasta Naporitan è una delle ricette yooshoku (cioè di derivazione occidentale) più amate dai giapponesi e conta di infinite varianti.

Ecco una delle versioni più “classiche”

Spoiler: La pasta con il ketchup (cotto) è buona.

PASTA NAPORITAN

Per 1 persona (prima l’ho testata su di me)

100 g di spaghetti (io avevo le linguine, i giapponesi mi perdoneranno)
1/2 cipolla
1 spicchio d’aglio
4 fette di prosciutto cotto (che potete sostituire con bacon, o wustel o pancetta)
5 funghi champignon
1 peperone verde (o tre friggitelli)
1 cucchiai di olio d’oliva
3 cucchiai e mezzo di ketchup
Parmigiano q.b
Una noce di burro
Prezzemolo a piacere

PROCEDIMENTO
Prima di tutto tagliamo la cipolla a fette non troppo sottili (non stiamo in italia è)
Tagliamo il prosciutto cotto a strisce e i funghi in fette di circa 5 mm.
Tagliamo i peperoni a metà, rimuoviamo le estremità dello stelo e i semi e tagliamoli in strisce di 3 mm.

Laviamo e tritiamo il prezzemolo.
Tritiamo l’aglio.

Mettiamo a bollire l’acqua.

Nel frattempo, facciamo la “salsa”.

Versiamo l’olio d’oliva in una padella profonda e accendiamo il fuoco, mettiamo le fette di cipolla e cuociamole a fuco medio per farle dorare in superficie.
Aggiungiamo l’aglio tritato e mescoliamo.


Poi aggiungiamo il prosciutto e i funghi e continuiamo a cuocere.
Aggiungiamo i peperoni.


Infine, eccoci arrivati al momento clou della ricetta, aggiungiamo il ketchup!

Si l’ho fatto, speriamo bene.

Mescoliamo.

Mentre cuociamo la pasta, versiamo qualche cucchiaio della sua acqua nella salsa per addensarla.


Mescolare la salsa formata e spegniamo il fuoco.
Quando la pasta è pronta riaccendiamo il fuoco della padella e versiamoci gli spaghetti.

Nota
Da quel che ho capito gli spaghetti dovrebbero essere ben cotti quasi scotti, ma io non ce l’ho fatta e gli ho tirati fuori al dente.

Mescoliamo bene aggiungiamo il burro e rimescoliamo.

Aggiungiamo il cucchiaio di parmigiano e mescoliamo ancora.
Serviamo immediatamente su un piatto da portata aggiungendo sopra altro parmigiano e prezzemolo tritato.

Ed eccola qua!

 

Allora parliamone, lo so che adesso mi odierà metà Italia ma… è buonissima!

Il ketchup cotto diventa dolce e vi giuro che sembra quasi salsa di pomodoro vero!

Gli ingredienti stanno proprio bene insieme e capisco perché sia un piatto così popolare in Giappone!

Questo mi ha davvero fatto capire che prima di giudicare è sempre bene provare!

Ma se con una ricetta giapponese di ispirazione italiana mi è andata bene, come andrà con quelle italo-americana?

Si perchè ho provato la ricetta del pollo alla parmigiana ovvero ➡️ il chiken parmesan e degli ➡️ spaghetti con le polpette!

Pregate per me..

Baci da Izumi

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Domina Historia

Storia, Cultura e Biografie con un tocco NERD!

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